Arredo in ferro su POINT ZERO, la rivista del CNAPPC – Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori. Il giornale dedica, infatti, nel numero di Marzo 2017 lo speciale arredo al ferro in tutte le sue declinazioni: ferro laminato, zincato, decapato, battuto, corten, lucido, arrugginito, liscio o ruvido. Tante sono le modalità di lavorazione del ferro, materiale che sa trasformarsi in arredo grazie alla matita fantasiosa dei designers e alle abili mani degli artigiani. E’ un materiale che anche Toupatou ama e ne ha fatto l’ingrediente principe di tante collezioni: dalla Bath collection con portasciugamani, specchi, portaoggetti al Living con librerie, coffe table, porta-piante e appendiabiti.
IL FASCINO DELL’ARREDO IN FERRO
Da pagina 102 il servizio Design su “Antico e possente” con una selezione di articoli, specchi, tavolini, librerie, lampadari, tavoli, cassettiere di brand italiani che hanno scelto questo antico materiale per plasmare le loro creazioni. E tra questi anche POSATO il nostro coffee table versatile e OTTO, lo specchio tondo che emoziona.
Ma il ferro può considerarsi materiale duttile che come altri è capace di tornare a nuova vita grazie ai percorsi di riciclo come spiega bene il servizio che segue “Riciclare per migliorare” in cui noi italiani siamo maestri. Ed un esempio ne è l’artista Roberto Mora che ha fatto del ferro da recupero il materiale principe protagonista delle sue opere conosciute in tutto il mondo come racconta il servizio “Creare riutilizzando” di pag. 110.
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